Nel richiamare l’O.M. n. 30 del 23/02/2024, il CCNI sottoscritto il 18/05/2022 e l’Accordo integrativo
del 21/02/2024, si invitano i partecipanti alle procedure di mobilità per l’a.s. 2024/2025 ad attenersi
rigorosamente alla normativa citata.
Sulla base della valutazione delle domande di mobilità degli anni scorsi, si evidenziano alcune criticità
emerse.
Innanzitutto, si invitano i docenti soggetti ad eventuali vincoli al rispetto dei medesimi. In proposito, la
piattaforma Istanze on-line avvisa l’interessato della sussistenza di un vincolo.
Si precisa sin da ora che, nel caso di presentazione di domande di mobilità in violazione della normativa
sui vincoli, quest’Ufficio procederà all’annullamento delle stesse senza ulteriore avviso.
Per quanto riguarda i docenti che possono presentare domanda di mobilità in virtù delle deroghe previste
dall’art. 1, comma 9, dell’O.M. n. 30/2024, si ricorda che i medesimi devono necessariamente allegare la
dichiarazione personale, redatta ai sensi del d.P.R. n. 445/2000, di trovarsi in una delle condizioni disciplinate
dalla normativa citata, nonché, nei casi di cui alle lettere b), c) e d) dell’art. 1, comma 9, dell’O.M. n. 30/2024,
allegare la documentazione/certificazione comprovante la propria specifica situazione legittimante (a titolo
esemplificativo, certificazioni relative all’invalidità e/o alla disabilità).
Non saranno ammesse dichiarazioni generiche che non consentano a quest’Ufficio di verificare la
sussistenza della deroga ex art. 1, comma 9, dell’O.M. n. 30/2024. In caso di dichiarazione generica, la deroga
non sarà applicabile e la domanda di mobilità sarà annullata senza ulteriore avviso.

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